Il diario di Erika, una single incallita

Diario di una single incallita
Erika Marin
Cleup — 2015 — 13 euro

9788867874217Classe 1989, beauty blogger e youtuber, Erika Marin inizia a parlare della sua vita da single nel 2009 proprio sul social video per eccellenza. Da questa rubrica è stato tratto questo libro, che riprende quanto messo online aggiungendo però episodi inediti. «Ho sempre pensato che tingersi i capelli di un biondo ogni mese più tendente al platino mi avrebbe portata a ottenere maggiore successo in un mondo dove l’uomo, sempre più banale e banalizzante, si sarebbe soffermato esclusivamente sulla mia immagine riflettente la luce in mezzo ad altre decine di donne vaganti per la strada. E invece no, care amiche», così esordisce Erika nella Premessa. Con grande ironia l’Autrice ci racconta i risvolti più divertenti — che almeno una volta tutti noi (soprattutto le femminucce, a cui questo libro si rivolge in primo luogo) abbiamo provato — del non essere fidanzati: dalle domande «Ma tu un fidanzato non ce l’hai?», che si trascinano dietro inevitabilmente la conclusione pietistica «Peccato, una così bella ragazza», alle tipologie di uomo da evitare, stereotipi che si possono elencare solo quando si ha la possibilità di conoscerli appieno. Avete mai conosciuto, per esempio, un uomo che si potrebbe inserire nella categoria dell’«Intellettuale egocentrico»? «Pluri-laureato, con un master in economia dell’arte, disparate esperienze lavorative in giro per il mondo e che ha sicuramente visitato nove paesi su dieci di quelli che proverete a nominargli», così lo definisce Erika. Il risultato di questa rassegna di esperienze da «Single incallita» è un libro senza dubbio leggero, ma al contempo divertente e tutt’altro che superficiale, in cui emergono a tratti i risultati degli studi dell’Autrice, laureata in Lettere a Padova. Una raccolta di esperienze in cui chiunque può riconoscersi e vedere le cose col giusto distacco, grande pregio di Erika. Se essere single si porta quasi sempre dietro un «purtroppo», questo è il momento giusto per iniziare a riderci su.