Raggi: «Vado avanti». Ma le opposizioni vogliono dimissioni

Parola d’ordine: «Vado avanti». Così Virginia Raggi pare escludere le dimissioni da sindaco di Roma. Indagata per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico, è abbastanza chiara: «Se ho la fiducia del Movimento 5 Stelle? Direi di sì, ho anche sentito Grillo», il quale le avrebbe detto di essere pronto a fare polizze per tutti, riferendosi all’imbarazzante vicenda che ha coinvolto la sindaca, ignara beneficiaria di due polizze sulla vita stipulate da quello che sarebbe diventato il suo capo di segreteria, Salvatore Romeo.
Le polizze sarebbero state oggetto del lunghissimo interrogatorio con i pm che la sindaca ha avuto giovedì pomeriggio, però non c’è alcuna accusa a carico della Raggi riguardante questa vicenda.
«Se sono pronta ad essere sfiduciata? Non è un ipotesi reale», queste le parole della sindaca ieri prima di entrare in Campidoglio.
Il M5S di Roma è sorpreso dalla questione polizze: «Delle polizze di Salvatore Romeo con più beneficiari non sapevo nulla, come non ne era a conoscenza la sindaca», spiega il fedelissimo assessore allo Sport Daniele Frongia; Carola Penna spiega: «Non sapevamo della polizza» ma «siamo tranquilli e la sindaca ha assolutamente la nostra fiducia»; mentre Marco Terranova fa presente che giovedì «la sindaca è andata a riferire, c’è la magistratura che lavora». E la polizza? «Penso sia un’iniziativa personale di chi l’ha fatta» e a riguardo «ritengo che non ci saranno riunioni».
Se la maggioranza fa scudo, le opposizioni chiedono la testa della Raggi: Michela Di Biase, capogruppo Pd in Campidoglio, ritiene «evidente che l’esperienza della giunta M5S è arrivata al capolinea», mentre «noi assistiamo attoniti a quanto sta avvenendo in queste ore».
Anche fuori dal Campidoglio la Raggi è sotto attacco: una voce su tutte è quella del sindaco di Verona Flavio Tosi, che twitta «Sindaco #Raggi non sapeva!!! Molto più credibile che Scajola non sapesse». Mario Adinolfi invece va oltre: «Pongo la domanda sessista: ma Raggi con Marra ci andava a letto? Altrimenti non si spiega».