I più attaccati alla poltrona della politica italiana: Casini e gli altri

Eletto per la prima volta nel 1983 alla Camera dei deputati, all’età di 27 anni, l’attuale Senatore Pierferdinando Casini è il parlamentare con più anni di carriera alle spalle, ovvero 37.
Entrato in Parlamento nelle file della Democrazia Cristiana, è finito a passare per molti partiti, tra cui il Centro Cristiano democratico, il Partito popolare Europeo, Forza Italia, Unione di centro, Con Monti per l’Italia, arrivando infine ad essere eletto all’uninominale di Bologna appoggiando il PD di Renzi, con i Centristi per l’Europa. In molti lo definiscono un camaleonte per la sua capacità di adattarsi ai partiti nazionali che nascono ogni inizio legislatura.

Dall’altra parte, non della medaglia, ma del Parlamento, troviamo invece i più giovani parlamentari della Legislatura. Già, perché la diciottesima Legislatura, ovvero quella attuale, è la più giovane dalla nascita della Repubblica vedendo un’età media di 44,33 anni. Inoltre, la Camera dei Deputati, come del resto anche Palazzo Madama, ha visto un ricambio istituzionale che non accadeva dall’inizio della Repubblica, con un ricambio del 65,91% a Montecitorio e del 64,26% al Senato.
Ci sono parlamentari alla Camera dei Deputati che non erano ancora nati quando Casini è entrato in Parlamento, e stiamo parlando, ad esempio, di Alberto Stefani, venticinquenne eletto nei banchi della Lega Nord, o di Iolanda di Stasio, ventottenne eletta nei banchi del Movimento 5 Stelle, o di Sara Moretto, trentenne eletta nei banchi del Partito Democratico.
Ovviamente, proprio a causa della percentuale di cui dispongono in Parlamento, la maggior parte, sia del ricambio istituzionale, che della gioventù, spetta al Movimento 5 stelle, che vede 2/3 dei propri parlamentari eletti per la prima volta.

Ci sono, invece, molti parlamentari che stanno seguendo le impronte della carriera di Casini. Stiamo parlando di Elio Vito, in quota Forza Italia, che è alla sua ottava legislatura. Poco distante c’è la compagna di partito Stefania Prestigiacomo, che suona la settima. In tanti tagliano il traguardo della sesta, come Valentina Aprea di Forza Italia, Alessio Butti di Fratelli d’Italia, Piero Fassino del Partito Democratico, Giancarlo Giorgetti braccio destro di Salvini e Parlamentare della Lega, Barbara Pollastrini del Partito Democratico, Gianfranco Rotondi di Forza Italia, Paolo Russo di Forza Italia e Bruno Tabacci di +Europa.

C’è chi ritiene che fare politica debba essere un servizio al paese che dura per poche legislature e chi reputa che per capire la politica bisogna viverla il più tempo possibile. Ognuno ha le proprie idee e cerca di portarle avanti come crede. Poi, tanto, alla fine, decidono gli elettori.