Due scapigliati per un’atmosfera bohémien

La scapigliatura
La Scapigliatura
Mescal Music – 2015

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Il 22 maggio l’etichetta discografica Mescal lanciava una vera rivoluzione musicale promuovendo l’album d’esordio dei fratelli Bodini, in arte La Scapigliatura: il disco veniva inviato a casa di chiunque lo avesse desiderato con una semplice e comoda mail, ma non con la classica formula «soddisfatti o rimborsati», ma con la formula «decide chi ascolta quanto pagare il mio album». «La Scapigliatura» è una ventata di aria primaverile, è un album da ascoltare tutto d’un fiato, undici tracce scapigliate nel vero senso della parola. Il progetto richiama la canzone cantautorale italiana con un linguaggio totalmente rivisitato, con molti riferimenti culturali e letterari, il tutto unito con un sound che richiama il «Nuovo movimento acustico». Il background internazionale, le esibizioni nei locali francesi più nascosti e le collaborazioni con artisti del calibro di Morgan hanno segnato il loro progetto.
Gli scapigliati rendono chiaramente omaggio al movimento letterario anti-borghese di fine ottocento non solo per via del loro nome o della copertina del disco, ma per il fatto che raccontano con fare bohémien sequenze di esperienze di vita dei due autori, senza cadere nel conformismo più banale.
Ascolto obbligato per chi volesse viaggiare attraverso la tenerezza, la frenesia, i paesaggi nord-Europei il tutto unito al sound acustico, pop e rock dei paesi più freddi.

Nadia Salviato