Elezioni a Padova: l’intervista a Sergio Giordani (civiche e Pd)

Domenica 11 giugno sono chiamati alle urne i cittadini di Padova per eleggere il nuovo sindaco, con due anni di anticipo a causa della caduta della giunta Bitonci nel novembre dello scorso anno. Il sindaco sfiduciato non si è arreso e prova a riconquistare l’incarico, a fianco di altri sei candidati.

Sergio Giordani è il principale rivale di Bitonci, rappresenta il centrosinistra con la lista civica «Giordani Sindaco», appoggiata dal Pd, ispirandosi al modello Sala, attuale sindaco di Milano. È stato presidente del Calcio Padova ed è un imprenditore: lui stesso ammette di non avere tessere di partito e di non aver mai fatto attività politica, e si definisce semplicemente un candidato civico. I punti del suo programma riguardano la sicurezza, servizi coordinati con i comuni limitrofi per una «Grande Padova», l’ambiente, l’incentivo alla nascita di nuove imprese con l’obiettivo di confermare la vocazione della città come capitale d’arte e di cultura.