Siccome il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, appena eletto, ha censurato alcuni libri per bambini perché portatori di messaggi legati alla «teoria del gender», capolavori del calibro di Piccolo Blu e Piccolo Giallo di Leo Lionni, ve li racconto io. Ci sono due piccoli cerchi, senza occhi, naso o bocca, che però parlano. Uno dei cerchi è blu, l’altro giallo e diventano grandi amici. Un bel giorno si abbracciano tanto intensamente da mescolarsi e diventare verdi. Davvero una trama pericolosa. È un bel libro, certamente meglio di Grey, il nuovo «capolavoro» di E.L. James, di cui ho avuto la sfortuna di leggere le prime pagine.
Impegnata tra libri e scacchi, in movimento tra Padova e Torino, sempre con una forte dose di sarcasmo.