«The State of Art», il grande jazz di Fabrizio Bosso live

The State of the art
Fabrizio Bosso Quartet
Warner Music – 2017

Registrato dal vivo durante i concerti di Roma, Tokyo e Verona, è uscito qualche settimana fa «State of art» di Fabrizio Bosso in cd e Lp doppio. Un’istantanea fedele di una fase fra le più felici nella carriera del trombettista, che ha voluto mettere su disco alcuni momenti memorabili del tour dell’anno scorso. Tour che non è mai terminato ma che continua ancora oggi con numerose date in Italia e all’estero: sul sito dell’artista sono presenti gli appuntamenti fino al 25 luglio.
Dieci tracce che uniscono l’improvvisazione tipica di Bosso a una cifra compositiva sempre riconoscibile. L’artista diventa leader capace di trascinare un gruppo pur non soffocando le individualità degli altri musicisti: «Quando ho deciso di mettere in piedi questo quartetto avevo voglia di ascoltare la mia musica suonata da altri musicisti, con un’energia e un “colore” che fossero diversi, freschi. Questo è il suono del mio presente», spiega Bosso.
Leader carismatico che si è circondato di compagni di viaggio eccellenti: Julian Oliver Mazzariello al piano, Nicola Angelucci alla batteria e il giovane Jacopo Ferrazza – al posto di Luca Alemanno, da qualche mese stabile a Los Angeles – al contrabbasso. Accanto alle composizioni originali e agli immancabili standard (presentati però secondo una veste nuova e più moderna, senza snaturarli) troviamo Goodness Gracious di Mazzariello. Tra i classici merita particolare menzione The Nearness of You di Hoagy Carmichael.
Lo abbiamo accennato a proposito degli standard: il Fabrizio Bosso Quartet è prima di tutto rinnovamento. Ogni brano racconta una storia diversa, la temperatura della serata in cui è stato registrato, il calore di quel pubblico. Tutti questi elementi rendono «The State of Art» un album che riesce a restituire all’ascolto tutta l’urgenza di un disco interamente registrato dal vivo, con tutta la tridimensionalità dell’esperienza live. Non solo quindi il grande carisma di Bosso, dopo oltre venti album incisi come leader, collaborazioni eccellenti e diversi tour in giro per il mondo, ma anche la grandezza del quinto membro del quartetto: il pubblico.