Claudia Luzi – Il treno che correva sul canale

Il treno che correva sul canale
Claudia Luzi
DiFelice edizioni – 2015 – 12 euro

79-L-Luzi

Trentaquattrenne di San Benedetto del Tronto (Ascoli-Piceno), Claudia Luzi è prima di tutto una musicista, attualmente insegnante di violino al Liceo Musicale «Percoto» di Udine. Non è proprio una novellina nemmeno per quanto riguarda la scrittura, e si vede: Il treno che correva sul canale è la storia di Federico a cui, come a tanti altri liceali, capita di estraniarsi dal mondo che lo circonda immergendosi nei suoi pensieri. Con una narrazione «poco narrativa» che lascia ai dialoghi una parte preminente, l’autrice racconta le riflessioni del giovane Federico, alle prese con quelli che saranno gli anni più difficili della sua vita, l’adolescenza. A parte alcune parti piuttosto noiose e tutto sommato poco utili (e quindi agilmente «saltabili»), il libro riesce a prendere il lettore e a fargli conoscere in profondità il protagonista. Definire l’opera della Luzi un «romanzo» non è corretto: si tratta piuttosto del racconto di vari episodi che si legano costituendo la vicenda ma che possono sopravvivere benissimo da soli. Il treno che correva sul canale non entrerà certo nelle antologie scolastiche – e dubitiamo fosse l’obiettivo dell’autrice – però permette di vedere i giovani da un punto di vista diverso. Giovani che Claudia Luzi, visto anche il suo lavoro, dimostra di conoscere molto bene.