Consigli non richiesti per Halloween: i film

Se non siete tipi da feste a tema in discoteca e vi ritenete troppo grandi per andare in giro mascherati a chiedere «Dolcetto o scherzetto?», allora rinchiudetevi in casa, spegnete la luce e godetevi uno dei film qui elencati o -perché no- datevi a una bella maratona dell’orrore.

1- L’esorcista di William Friedkin, spaventoso dal 1973, bellissimo nell’interpretazione di una strepitosa Linda Blair. Regan regala emozioni, paura, angoscia e demoniaci effetti speciali per l’epoca.
2- Profondo Rosso di Dario Argento (1975), tra thriller e horror Argento è il mago del genere in Italia e nel mondo, non credo servano presentazioni. Lo stesso vale per 3- Phenomena (1985)
4- Shining di Stanley Kubrick (1980). Chi non l’hai visto smetta di leggere quest’articolo e vada su stream… Ehm, in videoteca a comprarlo. King + Kubrick è l’accoppiata che tutti aspettavamo, anche se non eravamo ancora nati.
5- Carrie – Lo sguardo di Satana di Brian De Palma (1976) con una meravigliosa Sissy Spacek. Rimane un bellissimo film anni ’70.
6- Frankenstein di Mary Shelley di Kenneth Branagh (1994) con Robert De Niro nei panni del mostro e Helena Bonham Carter nei panni di Elizabeth.
7- Dracula di Bram Stoker di Frances Ford Coppola (1992) con Gary Oldman e Winona Ryder. Meraviglioso film del 1992, vincitore di alcuni premi oscar. Molto diverso dal libro (da leggere solo per poter apprezzare ancora di più il film). Citazione: «Portami via da tutta questa morte». Occhi a cuoricino della sottoscritta.
8- Misery non deve morire di Rob Reiner (1990), come il libro, il film non si smentisce. Grandioso in ogni dettaglio. Chiediamoci perché Kathy Bates abbia poi accettato di entrare nel cast di American Horror Story.
9- The Ring di Gore Verbisnki (2002), celeberrimo film con Naomi Watts che non credo necessiti oramai di spiegazioni.
10- Sezione dedicata al trash, film che «mai avrei pensato» e a quelli che «ma perché ho speso 8 euro e 2 ore del mio tempo per questo?»
-Shrooms di Paddy Breathnach (2007) parla di funghetti allucinogeni e lo metterei tra la prima e la seconda categoria.
-Chucky la bambola assassina di Tom Holland (1988) fa sicuramente parte della prima e della terza categoria nel caso in cui foste vissuti negli anni ’80. Vale la pena dire che per gli effetti speciali dell’epoca forse allora metteva ancora un po’ di brividi.
-Dumplings di Fruit Chan (2004) è un film di Hong Kong che è meglio guardare che spiegare.
-The Exorcism of Emily Rose di Scott Derrickson (2005). Essendo una grandissima fan dell’originale, odio qualcunque cosa abbia la parola “esorcismo” nel titolo e non si riveli un autentico capolavoro. In questo caso, però, il film si è rivelato addirittura gradevole.
-L’Esorcista la serie (2016, FOX). De L’Esorcista hanno creato anche una serie tv che devo ammettere mi è piaciuta. Da assaggiare. Si ricollega molto bene al film originale.
-AHS (2011, FX) sicuramente le prima tre stagioni di American Horror Story sono una chicca e chi ama il genere e non le conosce dovrebbe darci un’occhiata. Per le ultime due stagioni non posso parlare in quanto non ho ancora avuto tutto il tempo per vederle. Poveri noi, così tante serie, così poco tempo, così poca vita, così tante madonne.
-Non aprite quella porta di Marcus Nispel (2003) si è rivelato un film godibile e per nulla una baggianata. Da vedere.

Concludo con un must che non ho inserito tra i dieci iniziali: Rosemary’s Baby di Roman Polanski (1968). Bellissimo, bellissimo e bellissimo.