In Abruzzo c’è chi sta ricreando la contea degli Hobbit

Da qualche tempo nell’ambiente italiano e non solo, sotto uno strano mantello che va dal fantasy al turismo sino all’imprenditorialità eco-nostrana, (oltre a tutto ciò che possiamo definire nerd, anche se riduttivo). Sta accadendo qualcosa che ha del favoloso.

La storia inizia dalla saga de Il signore degli anelli, avete presente? Bene, in Abruzzo, per la precisione a Bucchianico, in provincia di Chieti, un pasticcere 37enne di nome Nicolas Gentile sta ricreando la contea ispirata a quella degli Hobbit, i simpatici protagonisti della oramai iconica saga pensata e scritta da Tolkien

Sin dall’inizio, Nicolas ha fatto smuovere praticamente un intero pezzo di mondo affezionato al filone fantasy e non solo, grazie, oltre alla sua simpatia, anche ad una non indifferente forza d’animo.
La finalità di tale idea è quella di costruire sul terreno in precedenza acquistato dallo stesso pasticcere un vero e proprio villaggio, una sorta di agriturismo fantasy con annesse esperienze in tema.

Ma come si fa oltre a pensare ad un progetto del genere anche a crearlo? Da pochissimi giorni è partita una campagna crowdfunding su Indie Go go, con la quale Nicolas e l’intera squadra che sta dietro al progetto hanno intenzione di passare dall’idea alla realizzazione di diversi piccoli bungalow, ispirati a quelle casette che abbiamo visto al cinema e in cui tutti, almeno una volta, abbiamo sognato di entrare.

Fun fact: l’impresa a cui la squadra di Hobbit si è rivolta per la realizzazione del loro futuro agriturismo è abruzzese. Segno del destino, o forse del fatto che la richiesta in giro per il mondo di casette d’ispirazione tolkieniana è reale.

Il progetto è stato presentato su diverse piattaforme social, sempre con un enorme successo ( la pagina Instagram gestita da Nicolas @Myhobbitlife ha ad ora 128 Mila follower). Si sono addirittura smossi alcuni degli attori della saga cinematografica, i quali hanno pubblicato un appello a favore del progetto.

Infine, per pubblicizzare, sempre in tema con la sua peculiarità, la campagna di raccolta fondi iniziata qualche tempo fa, Nicolas Gentile ed un gruppo di fedeli appassionati sono partiti per una vera e propria avventura: gettare l’anello come Frodo nel Monte Fato, questa volta, però, dentro il cratere del Vesuvio.
Si è trattato di un vero e proprio pellegrinaggio partito dalla casetta prototipo della Contea di Bucchianico, per poi percorrere più di 200 km fino alle pendici del vulcano.

Insomma, questa è un’idea che ha intorno a sé moltissime persone che la stanno rendendo reale, pur essendo nata dal mondo del fntasy e che ci racconta di come forse il turismo e la tipica inventiva italiana, se il progetto avrà buon fine,  potranno distinguersi ulteriormente nei prossimi anni.

Il nostro Paese, a pensarci bene, è pieno di luoghi che possono ospitare e ispirare scenari leggendari e fantastici. Abbiamo la fortuna di avere ancora in piedi oltre 45mila tra castelli e torri medievali (anche se alcuni di essi privati o non fruibili), a differenza di Francia e Germania che a causa delle guerre ne hanno persi moltissimi.

Insomma, il nostro mattone portante, il turismo, la storia del territorio, la cucina e la tradizione locale possono avere un altro nuovo alleato in futuro, un catalizzatore che possa renderlo fruibile alle nuove generazioni e non solo: il genere fantasy.