Tornano i «John See a Day»: amicizia e impegno in chioggiotto

Woodland
John See a Day
La Grande V Records – 2016

woodland-cover

Woodland è il titolo del nuovo album del gruppo di Chioggia (Venezia) «John See a Day», dedicato al chitarrista della band Andrea «Mr Wood» Boscolo Palo scomparso in un incidente la notte del 13 dicembre 2014.
La band, appena avvenuta questa tragedia, aveva deciso di sciogliersi e chiudere tutto ma, come dice il cantante e frontman Daniele Nordio Tina conosciuto come El Giovanelo: «Avevamo un debito nei suoi confronti, molte delle canzoni erano state scritte assieme a lui in sala prove, con questo disco lo sentiamo ancora più vicino».
«Woodland» non è solo un album è molto di più, è una dimostrazione d’amore, di amicizia, di rispetto, valori che spesso durante queste tragedie tendiamo a trascurare sconvolti dal dolore, ma in realtà, come nel caso della band, vivi dentro di noi e alle volte sono proprio questi sentimenti a salvarci dall’angoscia di una perdita.
Probabilmente smettere di cantare e chiudersi in se stessi si presentava come la strada più semplice per la band che, invece, ha preferito lottare e continuare in nome del proprio compagno nonché grande artista «Mr Wood».
Da quest’impegno il risultato è stato non solo un atto di amore verso l’amico, ma sicuramente un grande album, le cui canzoni sono caratterizzate da un sound molto più rock del precedente «Te speto fuora» ma anche da tematiche innovative diverse da quello che siamo soliti ascoltare. Sempre in dialetto veneto, ça va sans dire.
Ci sono brani che raccontano la vita e i problemi quotidiani a volte in modo quasi surreale ma efficace.
Un esempio è Sotomergibile, che parla di un «mezzo subacqueo in difesa dei caperrozolanti abusivi, ma non inquinante», seguita dal El Giovanello Capo del Batelo o Ganjaman che racconta di un supereroe che risolve i problemi delle persone in modo semplice e tranquillo.
Dietro l’ironia di queste canzoni si nascondono riflessioni morali importanti e problematiche reali, è il caso dell’inquinamento atmosferico che sta distruggendo il nostro pianeta fino ad arrivare alle persone comuni che spesso di fronte ai problemi scappano o li affrontano con eccessiva preoccupazione e ansia non arrivando mai ad un esito.
«Woodland» è una sola parola che racchiude tante risposte per chi come i «John See a Day» ha dovuto stringersi attorno a una passione e cantare per di più brani profondi ma allo stesso tempo allegri, aggrappandosi a una speranza per continuare a vivere, come dice la band nel brano Dagne gas, «non una sola volta ma tutti i giorni».
Non ci resta che salutare «Mr Wood» non con un addio ma con un arrivederci proprio come ha fatto la sua band nel brano Ciao Wood, «dedicata al nostro amico scomparso: ancora una volta faremo un gesto che faccia clamore».

baldissarti