Il colore della disperazione
Esiste una cosa chiamata disperazione. Quando si scrive non bisognerebbe mai usare la parola «cosa». La mia professoressa di italiano al liceo lo diceva sempre e io, da brava, ogni…
Esiste una cosa chiamata disperazione. Quando si scrive non bisognerebbe mai usare la parola «cosa». La mia professoressa di italiano al liceo lo diceva sempre e io, da brava, ogni…
Sento che c’è qualcosa fuori posto. Nel senso che guardo da fuori, quel posto. Mi siedo senza peso su quel dondolo in giardino. Dalla nonna, mi sembra un’altalena, ma non…
Quel boccone mi si è bloccato in gola. Divoravo la mia fetta di vita senza sentire il gusto. Ma quella forchettata proprio non mi andò giù. Ricordo benissimo. Allontanai il…
Mi siedo delicatamente sulla sdraio in giardino, sono quasi le otto di sera, e, in questi giorni di fine settembre, già le giornate sono sempre più scure. Presto arriva il…
Vorrei prendermi cura del tempo come si fa con una piantina nuova, appena comprata, dal quel fioraio in cui andavo da bambina. Mi piaceva così tanto girare tra le serre…
Lode alla neve. Neve antiborghese, neve nemica dell’economicismo, neve rompicoglioni, neve contro la tirannia del lavoro e della scuola. Da piccolo (ma neanche troppo), costretto ancora al quotidiano trasbordo verso…
Non rimpiango le occasioni perse. Il rimpianto è un brutto sentimento, anche se la parola, con quel suo suono, mi affascina, lo ammetto. Malinconia: questo sì che invece è un gran…