Una targa per Lucio Dalla: il Comune di Roma è disponibile

«Passo sempre davanti a quella casa in cui abitò. Se il Comune non fa niente, farò io una targa per Lucio». Queste sono state le parole utilizzate da Antonello Venditti per promuovere un appello all’assessorato alla Cultura capitolino. Assurdo anche solo pensare che sia necessario un qualsiasi tipo di appello e/o richiesta per realizzare qualcosa che ricordasse il grande Dalla.
Sembra che il detto «male chi muore» sia davvero reale dato che nessuno, prima della richiesta di Venditti, pare aver pensato alla realizzazione della targa da affiggere sulla casa di Lucio Dalla.
E pensare che il cantautore è stato uno dei musicisti più importanti d’Italia, un artista che ha contribuito a esaltare le qualità del nostro paese con il suo talento se non anche il compagno d’infanzia di tante persone, che con le sue canzoni ha impartito valori e insegnamenti.
Tutto questo è stato dimenticato o quanto meno non celebrato. La risposta all’invito, lanciato da Antonello Venditti, ospite di Fiorello a Edicola Fiore, però non è tardato ad arrivare. Infatti l’assessore Luca Bergamo ha spiegato: «Accolgo volentieri l’appello di Venditti. Il suo desiderio credo sia condiviso dai tanti italiani che hanno sognato e vissuto emozioni profonde grazie alle canzoni di Lucio Dalla. Lavoreremo, con i dovuti passaggi amministrativi, perché possa essere realizzato quello che è stato richiesto». L’invito alle istituzioni di Venditti è stato reso palese anche grazie a trasmissioni come Pomeriggio 5, che ha dedicato un’intera parte del programma alla questione, intervistandolo e ricordando con alcuni video le più belle canzoni di Dalla.
L’Assessore, insomma, si è impegnato a realizzare un progetto che il cantante romano chiede da un paio d’anni, per una casa che ha avuto un’importanza particolare per lui e per lo stesso Dalla, che lì ha scritto uno dei suoi pezzi più amati, La sera dei miracoli, e dove Dalla ospitò Venditti al fine di farlo tornare a Roma, che aveva trascorso gli anni più difficili della sua vita in esilio a Milano a seguito della fine del suo matrimonio con Simona Izzo.
Lucio Dalla è sempre stato un uomo tutto valori e musica, sempre presente per gli amici e non solo, anche e soprattutto per i ragazzi. Impegnato su vari fronti per spalleggiare i giovani artisti di oggi. Ne è un esempio Pierdavide Carone che cantò con lui nel 2012 a quello che sarebbe stato il suo ultimo Sanremo.
Due anni per ottenere un targa in memoria per un personaggio di grande importanza e due anni di richieste ininterrotte da parte di Venditti per una giusta causa.