Laura Zavatta – Licenza di Vivere
Licenza di Vivere
Laura Zavatta
Progedit edizioni – 2014 – 20 euro
Il primo romanzo di Laura Zavatta, docente di Diritto all’università del Sannio, è ambientato in Puglia e Macolè, la bella protagonista, è una ragazza con cui la vita non è stata tenera. Ma lei non si è persa d’animo, ha cresciuto un figlio frutto di una violenza, si è trovata un lavoro, collabora con una tv, ha anche un compagno, seppur sposato. Quando le cose finalmente paiono essersi sistemate, ecco che il destino torna ad accanirsi contro di lei: a causa della sua bontà e della sua disponibilità verso un amico di colore rimane coinvolta in un traffico internazionale di armi, su cui indaga dapprima la moglie del suo amante, intenzionata a fargliela pagare, e poi un giudice smanioso solo di raggiungere fama e popolarità. È così che la bella Macolè si vede costretta a partire per una missione in Africa dove, tra mille avventure, rischierà la vita e da cui tornerà, percorrendo la tratta di migliaia di «migranti», con una neonata tra le braccia. Ma, inaspettatamente, quanto successo servirà a farle chiudere i conti con il passato e ad avere finalmente giustizia.
Il romanzo, una di quelle storie che si leggono tutte d’un fiato, si conclude lasciando un po’ di amaro in bocca: Macolè rinuncerà all’amore passionale per un uomo più adatto a far da padre a suo figlio. E la bimba africana? Leggete il libro e lo saprete.